Rimedi naturali per l'herpes

Rimedi Naturali per l’Herpes

Sono tante le persone che spesso, in momenti critici dell’anno, si trovano a dover fare i conti con l’herpes. Quando meno lo si aspetta, un prurito preannuncia l’uscita di questa pustola irritante che, nei primi giorni della sua comparsa, non dà pace a causa del dolore e della sensazione di calore ingiustificato sulla zona interessata. Seppure impossibile da debellare definitivamente, esistono dei rimedi naturali in grado di attenuarne i sintomi e ridurne la durata. Di seguito vedremo più nello specifico cos’è l’herpes e quali sono i rimedi naturali per contrastarlo.

Cos’è l’Herpes

Potremmo dire che l’herpes è un lontano cugino della varicella, in quanto la sua esistenza è provocata da un virus conosciuto con il nome di Herpes Zoster.  Come anticipato poc’anzi, non è possibile debellare il virus in via definitiva. Questo perché una volta contratto quest’ultimo continua a vivere latente all’interno del nostro organismo, finché non emerge in superficie sotto forma di pustole, bolle o lesioni alla pelle.

Le cause possono essere diverse, dal cambio di stagione a periodi di forte stress, dalla carenza delle difese immunitarie all’esposizione troppo prolungata al freddo o al sole.

Generalmente, questo tipo di herpes compare ai bordi delle labbra, nel naso oppure, in forma molto più gravosa, su alcune zone del nostro corpo. È spesso anticipato da un forte prurito che preannuncia la comparsa dello sfogo e dura per tutto il suo tempo di maturazione, finché non inizia a seccarsi. Nel ciclo finale dell’herpes, infatti, il fastidio diminuisce e resta solo la crosta che in poco tempo cadrà e la ferita si rimarginerà senza lasciare traccia. 

Rimedi Naturali per Alleviare i Sintomi dell’Herpes

È indubbio che la fuoriuscita dell’herpes provochi sempre un certo disagio. Purtroppo, la sua formazione è imprevedibile, così come è imprevedibile la zona in cui si manifesterà e anche le sue dimensioni. Spesso infatti, un herpes potrebbe portare con sè altri sfoghi, provocando una reazione a grappolo che potrebbe interessare una zona anche molto più ampia. L’importante è non farsi prendere dal panico e agire il prima possibile così da arrestare i sintomi e procedere verso una guarigione anticipata. Esistono numerosi rimedi naturali molto efficaci contro la comparsa dell’herpes.

Semi di Pompelmo

Grazie a un elevato contenuto di vitamina C e vitamina B1 contenute nella naringina, nel limonene, nel pinene e nel citrale, i semi di pompelmo godono di numerose proprietà terapeutiche. Tra queste si distinguono una notevole attività antisettica, antivirale e antimicotica. È possibile trovarli in commercio sotto forma di comode gocce oppure come estratto secco in polvere, da applicare con l’utilizzo di un semplice cotton fioc.

Succo di Limone

Sicuramente più reperibile e pronto all’uso, gli impacchi con succo di limone sono un toccasana per contrastare i sintomi dell’herpes e far sì che questo si avvii prima verso la guarigione. L’acidità del succo di limone, infatti, porta la pustola o la bolla a seccarsi prima del tempo, seppure con qualche piccolo bruciore. È possibile applicare il succo più volte al giorno con un cotton fioc, oppure fare impacchi più lunghi imbevendo una garza, meno volte al giorno.

Melissa

La melissa è principalmente conosciuta per le sue proprietà ansiolitiche e calmanti, ma grazie alla presenza dei fenil propani e dei fenoli, ha anche proprietà antisettiche e antibatteriche. Questo fa della melissa non solo un rimedio per combattere l’herpes alla manifestazione dei suoi sintomi, ma anche un rimedio preventivo per scoraggiare la sua comparsa. Per alleviare i sintomi basterà fare impacchi di succo di melissa due o tre volte al giorno, mentre, per giocare d’anticipo, si può assumere tramite tisana oppure gocce.

Propoli

Famosissimo, questo antisettico prodotto dalle api è un ottimo alleato per combattere la fuoriuscita dell’herpes. Ricco di bioflavonoidi, il propoli potenzia gli effetti immunostimolanti. Per applicarlo nel modo giusto, occorrerà unire qualche goccia di propoli a una crema emolliente naturale come il burro di karitè e applicarlo sulla zona interessata senza usare le dita, bensì un dischetto di cotone o, meglio ancora, un cotton fioc. Come per la pappa reale e altri ingredienti naturali prodotti dalle api, è bene controllare che non si soffra di reazione allergiche prima di farne uso. Il consiglio in questo caso è quello di provarlo in dosi irrisorie e vedere se ha effetti collaterali.

Aceto di mele

Forse è il rimedio naturale e casalingo più antico che ci sia. Una volta che l’herpes sarà comparso, basterà tamponare la parte interessata con un batuffolo di cotone imbevuto di aceto di mele e ripetere questa azione più volte al giorno. Per rendere l’effetto ancora più efficace, si può unire a qualche goccia di aceto di mele un po’ di dentifricio (lo stesso vale per il succo di limone). Questa particolare “crema” porterà l’herpes a seccarsi più rapidamente e allevierà i sintomi del prurito e del calore.

Come Trattare l’Herpes con l’Omeopatia

Il virus dell’herpes può essere trattato anche attraverso rimedi omeopatici. L’omeopatia può essere utile in tutte le fasi di sviluppo del virus, da quella di manifestazione con i sintomi iniziali a quella di maturazione in cui la pelle è già lesionata, fino alla fase di guarigione finale. Ma ancor più importante, questi rimedi possono aiutare a gestire la ricomparsa dell’herpes giocando d’anticipo.

Esistono numerosi rimedi omeopatici adatti a contrastare il virus dell’herpes, sotto forma di tinture curative come l’apis mellifica e la mezerum, oppure rhus toxicodendron, particolarmente efficace per le eruzioni cutanee molto importanti, anche su altre parti del corpo.

In base alla tipologia di manifestazione dell’herpes, al tipo di lesioni, alla posizione in cui è fuoriuscito (orecchie, bocca, naso, viso) è possibile assumere farmaci omeopatici differenti così da prevenire quella stessa sintomatologia. Questi possono essere assunti anche in funzione dell’eziologia, come misura preventiva per evitare che lo scoppio del virus sia dovuto a stress, del ciclo mestruale e altre variazioni ormonali.

Rimedi naturali per l'herpes
Rimedi naturali per l’herpes

Prevenire l’Herpes con l’Alimentazione

In fase pre e post comparsa dell’herpes anche l’alimentazione può giocare un ruolo cruciale. Esistono infatti dei cibi adatti ad agevolare la guarigione dall’herpes e cibi che potrebbero scatenarne la fuoriuscita o rallentarne la scomparsa. 

Quando compare l’infezione, l’organismo diventa bisognoso della lisina, un amminoacido che favorisce la guarigione dei tessuti a seguito di lesioni. La lisina è contenuta in discrete quantità dai legumi come lenticchie, ceci, fagioli, piselli e fave.

Invece, tra i cibi da evitare ci sono quelli contenenti arginina, spesso considerata un possibile fattore scatenante del virus. Tra i cibi con arginina troviamo il cioccolato, la frutta secca come mandorle, arachidi e noci, caffè e alcol e bibite gassate. Questi alimenti, se assunti in grande quantità oppure se assunti durante il periodo di sfogo dell’herpes, potrebbero agevolarne l’infiammazione.

La Trasmissione dell’Herpes

Contrariamente a quanto si pensa, la trasmissione dell’herpes simplex non è così immediata. Ci sono soggetti che, pur entrando in contatto diretto con l’eruzione cutanea (ipotizziamo un bacio) non svilupperanno mai nella loro vita il virus dell’herpes. In altri casi, invece, complice una predisposizione oppure uno degli altri fattori elencati nel corso dell’articolo (stress, difese immunitarie abbattute), il soggetto ha più possibilità di manifestarlo in futuro. È bene precisare che il grado di infettività dell’herpes è valido solo nel momento della sua maturità, quando le vescicole o le pustole sono “fresche”. Nella sua fase di guarigione lo sfogo è innocuo.

In alcuni casi, potrebbe capitare che la trasmissione avvenga in modo verticale, dalla madre incinta al feto nella pancia. In particolare, è bene ricordare che i neonati sono i più soggetti a contrarre virus che potrebbero portarsi dietro tutta la vita. L’herpes simplex è uno di questi, per cui è altamente sconsigliato baciare i neonati in bocca, sia che non sia ancora avvenuta la manifestazione dei sintomi, sia, naturalmente, a eruzione già avvenuta.