Omeopatia per dimagrire pancia e fianchi

Come Dimagrire Pancia e Fianchi con l’Omeopatia

Dimagrire con il supporto dei rimedi omeopatici? Si può. Alcuni trattamenti omeopatici mirano ad aiutare a perdere peso e a ritrovare il benessere nel modo più naturale possibile. Ciò che scopriremo è come un’analisi accurata dello stile di vita individuale possa aiutare l’omeopata ad indirizzarci verso il trattamento migliore per il nostro corpo, mirare a un’azione specifica sull’accumulo di peso nella zona dell’addome e dei fianchi, coadiuvato da una dieta sana e un buon esercizio fisico giornaliero.  

Cosa si Intende per Dimagrimento: il Grasso Viscerale

Il processo fisiologico del dimagrimento è caratterizzato da una perdita graduale del tessuto adiposo che ha come conseguenza un calo della massa corporea totale. Il grasso all’interno del nostro organismo può essere suddiviso in due tipologie principali a secondo della sua sede: quello sottocutaneo e quello viscerale.

Il primo a rispondere al dimagrimento e anche quello più presente nei corpi di sesso maschile è il grasso viscerale viscerale, potremo dire anche quello più pericoloso. Ma ciò non deve farci pensare che si tratti esclusivamente di un nemico, lo troviamo all’interno del nostro corpo perché è utile alla vita umana, anzi indispensabile. Tra le sue funzioni troviamo quelle di riserva energetica, isolamento termico, protezione degli organi interni e del corpo in genere, controllo ormonale e regolazione del metabolismo cellulare. 

Le difficoltà che spesso si incontrano durante il dimagrimento sono legate a una delle funzioni più antiche e innate del tessuto adiposo, quella di riserva di energie e autodifesa durante i periodi di carestia e denutrizione che hanno caratterizzato l’evoluzione umana. In un’epoca di abbondanza come quella attuale, questa funzione evidentemente è meno utile, per cui è molto più semplice ingrassare che dimagrire e ancora più complicato mantenere un livello di grassezza moderato. L’importanza della consapevolezza della gradualità e non immediatezza del processo di dimagrimento deve renderci immuni dai prodotti o dalle diete che promettono una riduzione repentina o eccessiva del peso causando più danni che benefici.

Come Perdere Peso in Maniera Naturale

Decidere di voler intraprendere un processo di dimagrimento significa innanzitutto avere dei punti di partenza su cui lavorare: un prospetto da seguire sul piano alimentare e cambiare il nostro comportamento in relazione al cibo. Ognuno di noi ingrassa o dimagrisce in maniera diversa, i nostri corpi non sono tutti uguali e non hanno tutti le stesse esigenze e bisogni. Il delicato equilibrio metabolico del nostro organismo dipende da caratteristiche individuali, prettamente fisiche o psicologiche, dal nostro modo di approcciarci alla vita di tutti i giorni. 

Un modo per poter capire se abbiamo necessità di modificare il nostro peso è quello di capire qual è il nostro peso forma ideale. Anni di studio hanno portato gli esperti ad elaborare una semplice formula matematica in grado di dirci in maniera teorica qual è il peso che dovremo avere per avere una condizione ottimale di benessere a 360 gradi e con il quale è presumibilmente meno probabile contrarre patologie correlate al peso come l’ipertensione, il diabete di tipo II e via discorrendo.

Il calcolo prende in considerazione tre variabili: l’altezza, il sesso e l’età. Le formule adottate sono diverse a seconda degli studi e possiamo tranquillamente trovare degli esempi di calcolo in piattaforme online dedicate oppure affidandoci a uno esperto che saprà commentarci al meglio il risultato ottenuto. È vero che, chi si occupa di questo ambito scientifico preferisce sottolineare che un calcolo leggermente sottostimato è preferibile al suo contrario.
Anche in questo caso è necessario tenere conto delle diversità individuali.

Omeopatia per dimagrire pancia e fianchi
Dimagrire pancia e fianchi con l’omeopatia

Omeopatia per Dimagrire Pancia e Fianchi

Le soluzioni fornite dall’omeopatia possono costituire un valido aiuto nel momento in cui decidiamo di voler raggiungere il nostro peso forma. L’omeopatia si basa su un concetto fondamentale, ideato dal Dott. Samuele Hahnemann (1755-1843), per cui il nostro organismo dev’essere considerato come un tutt’uno di psiche e corpo all’interno del quale ogni struttura è collegata a tutte le altre e regna tra di esse un equilibrio. Ogni organismo ha una propria individualità da considerare come “energia vitale”. È per questo che gli omeopati creano dei trattamenti personalizzati.

Il soggetto che deve dimagrire sta vivendo una situazione di forte squilibrio sul piano energetico, è necessario quindi analizzare la problematica del sovrappeso sotto tutti punti di vista: fisico, relazionale, psicologico per rintracciarne la causa e il punto da cui partire per un’azione mirata. Una volta analizzata la funzione metabolica, ovvero come il soggetto utilizza l’energia che nei casi di sovrappeso risulta come bloccata, possiamo considerare vari rimedi omeopatici a seconda del quadro costituzionale dell’individuo. Possiamo intendere le sostanze di seguito riportate sia dal punto di vista del rimedio che della tipologia di individuo.

Calcarea Carbonica

La Calcarea Carbonica è la parte calcarea dell’ostrica, estratta dal guscio, e la sua componente principale è il carbonato di calcio. Il soggetto Calcarea ha un tipo di corporatura robusta ma i sedimenti adiposi sono abbastanza ben distribuiti, lo contraddistingue uno stile di vita prevalentemente sedentario ma saltuariamente si prefigge di “sgranchirsi le gambe”. In questo caso avremo un rimedio soprattutto mirato a riequilibrare il difetto del quadro metabolico digestivo.

Thuja

La Thuja si associa ad una tipologia di individuo che sviluppa maggiormente il grasso corporeo su cosce e fianchi ed è indicato come rimedio alla ritenzione idrica e al fenomeno della cellulite localizzata. Non è un soggetto che ha evidenti problemi di peso.

Antimonium Crudum

L’Antimonium Crudum, il trisolfuro di antimonio, agisce sull’apparato gastro-intestinale in soggetti caratterizzati da una preponderante tendenza agli eccessi di cibo e alla bulimia.

Graphites

Graphites denota un metabolismo molto lento, facilmente tendente all’obesità e mira a ripristinare un tipico malfunzionamento del metabolismo endocrino (tiroide, surrene, gonadi) ricorrente in questi soggetti.

Natrum Sulfuricum

Natrum Sulfuricum presenta soprattutto ritenzione idrica e gonfiore localizzato su addome, natiche e cosce. Il rimedio agisce soprattutto sugli organi funzionali a un’azione detossinante e drenante: fegato e reni.

Ignatia Amara

Molto importante per agire a livello psichico nei casi di soggetti predisposti ad attacchi di fame nervosa e atteggiamenti ansiogeni è la Ignatia Amara. Il quadro comportamentale tipico dei soggetti che rientrano in questa tipologia è caratterizzato dalla considerazione del cibo come un rimedio a un disagio psicologico di tipo relazionale e affettivo. Soffrono di disturbi dell’umore e per questi soggetti il cibo non è nutrimento ma un modo per placare la loro fame interiore. 

Omeopatia per Combattere il Grasso Addominale

Dopo aver riscontrato che ci sono diversi tipi di soggetti con altrettante esigenze e rimedi utili, possiamo concentrarci su una analisi del dimagrimento localizzato sull’addome.

L’azione può considerarsi multiforme, può essere utili in primo luogo la Thuja assunta a stomaco vuoto. Per contrastare il grasso addominale anche nei soggetti che non hanno altri tipi di grasso localizzato è consigliabile assumere Carbo Vegetalis e Nux Vomica. La Nux Vomica è un rimedio utile soprattutto a coloro che soffrono di gonfiore, di disturbi a livello gastrico e che mal sopportano abbandonare alcune cattive abitudini come il fumo e l’abuso di sostanze alcoliche, caffeina e medicinali. È inoltre un ottimo rimedio anche per il gonfiore dovuto alla stipsi. A livello psicologico possiamo certamente agire per regolare gli attacchi di fame improvvisi e la fame nervosa con l’Ignatia Amara.

ATTENZIONE: prima di assumere qualsiasi prodotto, anche omeopatico, chiedere un consulto al proprio medico e leggere attentamente il foglietto illustrativo, assicurandosi che non ci siano controindicazioni.